Sapete perchè dovreste fare pipì mentre vi trovate... sotto la doccia? Non ci sarei mai arrivata!
Fare la pipì sotto la doccia è con ogni probabilità un tema controverso e nel caso delle donne suscita un senso di leggero... ribrezzo. Non è solo questione di risparmio idrico (si evita infatti di tirare lo sciacquone), a lodare questa pratica apparentemente poco chic sono anche i ricercatori (e le ricercatrici!) che evidenziano i benefici apportati dall’urina, e che vale la pena di conoscere!
Sapevate ad esempio che l’urina è composta principalmente da glucosio, aminoacidi ed elettroliti? Questa sostanza liquida non è per niente dannosa, anzi.
Quando qualcuno ammette di assecondare lo stimolo della pipì sotto la doccia, tutti cominciano a guardarlo stranamente cercando di nascondere la repulsione... Eppure non è altro che un ulteriore modo per contribuire alla tutela dell’ambiente naturale. Non scuotete la testa, il conto è presto fatto: in media ognuno di noi consuna 15 litri d’acqua solo tirando lo sciacquone. Oltre all’impatto idrico c’è poi anche il discorso della carta igienica di cui si può fare a meno soddisfacendo questo bisogno sotto la doccia. Ok, sappiamo che questi argomenti vanno bene per gli ambientalisti convinti, ma il risparmio economico non è un aspetto da sottovalutare.

E poi l’urina è asettica e può servire a disinfettare le ferite! Naturalmente è una risorsa a cui non esiterà a ricorrere chi si trova in una situazione di massima urgenza, se però siamo nel mezzo di un’escursione in montagna e non abbiamo con noi il kit di pronto soccorso, forse è meglio impiegare rimedi non convenzionali che contrarre un’infezione.

Sembra inoltre che alcune star usino dichiaratamente l’urina come... tonico. Viene utilizzata come lozione idratante per la pelle, per renderla impeccabile, luminosa e morbida. E poi guardate che l’urea è il tipico principio attivo di una valanga di creme idratanti!
